La fantasia che si sviluppa nei momenti duri non poteva non creare questo piatto, parafrasi del classico della cucina siciliana, la pasta con le sarde nella versione senza pesce. La ricetta è tratta dal libro "Memorie gastronomiche della città perduta" di Giancarlo Lo Sicco. Di pangrattato ne basta meno, 50 gr circa. per 6 persone - [3 mazzetti di finocchietto]
- 8 acciughe [sotto sale, diliscate e dissalate]
- 1 cipolla
- 100 gr di concentrato di pomodoro (o estratto di pomodoro)
- 100 gr tra uva passita e pinoli
- olio extravergine d'oliva
- sale
- pepe
- 600 gr di tagliatelle
- 200 gr di pangrattato
Procedimento: Pulire i finocchietti e lessarli [in acqua leggermente salata] conservando l'acqua di cottura [. Farli raffreddare e poi tritarli]. Soffriggere la cipolla tagliata finemente e unendo le acciughe fino a che saranno sciolte. Aggiungere il concentrato di pomodoro, l'uva passita, i pinoli [, i finocchietti tritati] e quattro bicchieri dell'acqua di cottura dei finocchietti. Salare e aggiungere il pepe e cuocere per 20 minuti. Lessare la pasta e, dopo averla scolata, aggiungerla alla salsa precedentemente fatta. Tostare il pangrattato, spolverizzarlo sulla pasta ed amalgamare il tutto. |