Il gelo siciliano è una crema cotta che si serve fredda, un budino preparato con ingredienti profumati come questo, di mellone o muluni, o quello di cannella o di scursunera (gelsomino). La ricetta è tipica di Palermo e, come segnala Simonetta Agnello Hornby, è sconosciuta ad Agrigento. La stessa autrice, nella sua ricetta, consiglia di spezzettare il cioccolato e conservarlo in frigorifero fino al momento dell'uso, per mantenere integri i pezzetti all'interno del gelo in cui faranno la parte dei semini di cocomero. La ricetta riportata qui di seguito è tratta dal volume "Cucina siciliana insolita" di Claudio Nobbio. Ho ridotto la quantità di cioccolato e di zucca candita, ingrediente che può anche essere omesso. per ogni litro di succo: - 120 gr di zucchero
- 80 gr di amido [(frumina o maizena)]
- [...] [30 gr] di zucca candita [tagliata a dadini]
- [...] [50 gr] di cioccolata fondente
- vaniglia
- cannella [(opzionale)]
- essenza di gelsomino
Passare al setaccio o al passaverdure la polpa di una grossa anguria. Mescolare [poco alla volta] un litro del succo così ottenuto con lo zucchero e l'amido, facendo attenzione ai grumi. Portare a ebollizione e fare cuocere per qualche minuto, finché il composto si sarà un po' ristretto. Aggiungere un pizzico di vaniglia [(non di vanillina, bensì di polvere ottenuta dai suoi semini)], di cannella e un po' di essenza di gelsomino. Quando il composto è tiepido aggiungere la zucca candita e la cioccolata a pezzetti. Versare il "gelo" subito in uno stampo unico o in porzioni e lasciatelo indurire in frigorifero per qualche ora prima di servirlo. [Al momento del servizio rovesciare lo stampo su di un piatto e decorare con qualche fiore di gelsomino.] |