Questa crema può essere servita come antipasto su delle fette di pane. In alternativa si può preparare la salsa senza mescolarla al formaggio per marinare dei tomini con l'aggiunta di altro olio. La ricetta è tratta dal libro "Le ricette regionali italiane" di Anna Gosetti della Salda. per 6 persone - robioletta o toma delle Langhe ancora fresca e morbida gr 200
- prezzemolo (foglie e gambi) gr 200
- 10 foglie di cuore di sedano
- 5 foglie di basilico
- mezzo limone
- aglio
- olio d'oliva
- sale
- pepe
Lavare bene il prezzemolo e il sedano; asciugarli e metterli nel mortaio insieme alle foglie di basilico passate soltanto con un telo umido. Aggiungere due grossi spicchi d'aglio e pestare tutto quanto ottenendo un composto omogeneo; unire sale, pepe, una cucchiaiata di succo di limone e due di buon olio d'oliva, mescolando. Versare il composto sul formaggio, posto in una ciotola, sbattendo con un cucchiaio di legno affinché questo condimento di erbe si incorpori alla robioletta, o alla toma, ottenendo una specie di crema dal colore verde brillante. A lavoro finito versare il composto in una ciotolina, coprirla e tenerla in frigorifero sino al momento di servire l'agliata insieme alla «cipollata rossa» [...]. Nota È una preparazione ottima sia che vengano adoperate le robiolette, formaggette piuttosto grasse, che le tome, più magre e che una volta erano esclusivamente a base di latte di pecora mentre oggi viene impiegato anche il latte vaccino. |